Una storia antica per l’Antica Locanda Mincio e per Borgetto di Valeggio sul Mincio, fra Mantova e Verona. Il borgo, dopo numerose vicissitudini storiche viene rilevato dall’ordine dei Cavalieri Templari che qui fonda una proprio Precettoria.

Per oltre un secolo i Templari trasformarono il monastero in un ospizio per accogliere i numerosi pellegrini che transitavano per il guado del Mincio diretti verso i tre grandi centri della fede cristiana: Roma, Gerusalemme, e Santiago de Compostela.

Decaduto in età medievale l’attraversamento di Peschiera del Garda, il fiume poteva essere superato, fra il lago di Garda e i laghi che circondavano Mantova, solamente a Borghetto ed è in questo punto strategico che nel tredicescimo secolo, i Templari costruiscono il primo ponte di legno per il controllo del guado, uno scavo fluviale, i primi mulini, una pescheria fissa ed una locanda.

I resti della “thaberna templare” citata da molti documenti storici che attestano i trasferimenti di proprietà del feudo sono, molto probabilmente, sotto le fondamenta dell’attuale ristorante Antica Locanda Mincio.